“Harry Potter” diventa una serie tv: al via i casting aperti anche a ragazzi con disabilità

“Harry Potter” diventa una serie tv: al via i casting per i prossimi Harry, Ron ed Hermione aperti anche a ragazzi con disabilità

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Harry Potter, locandina cinematografica

14 ottobre 2024

Roma - Sta arrivando la serie tv di Harry Potter. L'attesissima saga del maghetto più famoso del mondo (che dovrebbe arrivare tra la fine del 2026 e l'inizio del 2027) sarà prodotta da Hbo Max che è ufficialmente alla ricerca di attori per interpretare i ruoli dei prossimi Harry Potter, Ron Weasley ed Hermione Granger. 

UNA NUOVA SERIE NEL SEGNO DELL’INCLUSIVITA’

I candidati dovranno essere di età compresa tra 9 e 11 anni e dovranno essere residenti nel Regno Unito o in Irlanda. La Hbo promette di rendere giustizia al magico mondo creato da J.K. Rowling ma di renderlo più "inclusivo": "Per ogni ruolo, invitiamo a proporre attori qualificati, senza considerare etnia, sesso, disabilità, razza, orientamento sessuale, identità di genere o qualsiasi altra caratteristica protetta dalla legge, a meno che non venga specificato diversamente", ha detto la produzione.

I vecchi personaggi dei precedenti film potrebbero apparire in questa serie tv? Gary Oldman che ha interpretato nei film Sirius Black, il padrino di Harry Potter, si è espresso su un possibile ritorno: l'attore al momento non ha ricevuto nessuna proposta, ma ha fatto sapere che non rifiuterebbe un ruolo nella nuova serie, forse interpretando qualcuno di più anziano. Magari Silente? Per quanto riguarda invece Voldemort qualche indiscrezione vuole il premio Oscar Cillian Murphy in questo ruolo.  Quante stagioni saranno? L'obiettivo è quello di creare almeno sette stagioni in uscita nell'arco di dieci anni: una per ogni libro pubblicato dall'autrice e senza effettuare tagli come nel caso dei film.

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