Tumori testa-collo, al via da lunedì Make Sense Campaign per incentivare la prevenzione

Tumori testa-collo, da lunedì al 21 settembre Make Sense Campaign per incentivare la prevenzione

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Conferenza

14 settembre 2024

Roma - Saranno oltre 130 i centri sanitari che dal 16 al 21 settembre 2024, su tutto il territorio italiano, aderiranno alla ‘Make Sense Campaign’ - la campagna europea di sensibilizzazione alla prevenzione dei tumori del distretto testa-collo promossa in Italia dall’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (Aiocc) - attraverso giornate di diagnosi precoce gratuite, ad accesso libero o su prenotazione. Ospedali, cliniche, Asl, Ausl, Asst e centri medici privati saranno uniti da due obiettivi principali: educare quante più persone possibile al riconoscimento di eventuali sintomi delle neoplasie testa-collo ma soprattutto ricordare, ancora una volta, quanto la prevenzione sia una buona pratica da coltivare ogni giorno, non solo una settimana l’anno.

Anche per questa edizione si conferma l’alta partecipazione dei centri sanitari italiani alla Make Sense Campaign, che sarà presente sul territorio nazionale con una fitta rete di enti pubblici e privati. 18 regioni su 20, anche quest’anno, partecipano all’iniziativa proponendo giornate di diagnosi precoce: Lombardia, Lazio, Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna e Marche sono le regioni con la più alta concentrazione di centri aderenti. 

In Italia il cancro della testa e del collo rappresenta il 3% dei tumori totali, mentre in Europa è il settimo più comune. Nonostante la gravità e la sua crescente diffusione, ancora poche persone ne sono a conoscenza, eppure la possibilità di sviluppare un tumore alle vie aerodigestive superiori nell'arco della vita è pari a 1/46 negli uomini e a 1/197 nelle donne. In Italia, ogni anno, sono diagnosticati più di 9.000 casi, 9.750 nel 2022 (fonte: “I numeri del cancro 2023”, Aiom) di cui circa il 72% tra gli uomini; tuttavia, i casi sono in aumento anche tra le donne, con un passaggio da 2.200 casi registrati nel 2017 a 2.700 nel 2022. Inoltre, si tratta di un tumore più comune tra chi ha superato i 40 anni, ma si è osservato un recente incremento anche tra i più giovani.

OBIETTIVO DELLA CAMPAGNA

La principale aspirazione della Make Sense Campaign è fin dalla sua ideazione quella di educare un pubblico sempre più vasto all’esistenza dei tumori testa-collo, spesso sconosciuti o sottovalutati, raggiungendolo con una comunicazione chiara, informale, che trasmetta un messaggio semplice quanto essenziale: guarire si può. E più si è preparati sull’argomento, più si è in grado di individuare eventuali sintomi e agire con tempestività rivolgendosi al proprio medico per i dovuti accertamenti, più sarà possibile intervenire rapidamente sulla malattia aumentando esponenzialmente le probabilità di guarigione. 

CON LA DIAGNOSI PRECOCE SALE IL TASSO DI SOPRAVVIVENZA

Una rapida comprensione delle avvisaglie è cruciale per una diagnosi precoce, grazie alla quale il tasso di sopravvivenza sale all’80-90%, contro un’aspettativa di vita a 5 anni dalla diagnosi del 40-50% per coloro che scoprono la malattia in fase avanzata (ibidem). Gli esperti sono d’accordo nel dire che, se presente anche solo uno di questi sintomi per tre settimane o più, è necessario rivolgersi al medico: dolore alla lingua, ulcere che non guariscono e/o macchie rosse o bianche in bocca; dolore alla gola; raucedine persistente; dolore e/o difficoltà a deglutire; gonfiore del collo; naso chiuso da un lato e/o perdita di sangue dal naso.

Consapevolezza dei sintomi, un’alimentazione sana e uno stile di vita attivo si confermano le regole fondamentali per condurre una vita lunga, sana, e per prendersi cura di sé e delle persone a noi care, suggerimenti di cui da oltre dieci anni la Make Sense Campaign si è fatta portavoce.