“Storia di un malandrino”: arriva la graphic novel che racconta l’autismo

Lo fa attraverso gli occhi di un bambino, le cui vicende, i suoi trascorsi scolastici presso l’IC Nicolini-Di Giacomo di Napoli, sono raccontati da tre professori che attraverso i suoi occhi ne illustrano sfumature e contorni

Approfondimenti

Storia di un Malandrino di Gryllos, Palumbo e Spalice

13 aprile 2024

ROMA - Una graphic novel che con la storia di un alunno ne vuole raccontare la sua vita dal suo punto di vista, ma vuole anche sensibilizzare l'opinione pubblica su un tema così delicato e importante come l’autismo. La ‘Storia di un malandrino’, Guida editori, è un saggio che racconta di Gianluca, un bambino che si è formato presso l’IC ‘Nicolini-Di Giacomo’ di Napoli con un percorso durato 11 anni. Il saggio è realizzato da tre docenti, che hanno messo in piedi un progetto anche al fine di realizzare una raccolta fondi. Viene raccontato attraverso ricordi, episodi, turbamenti ed emozioni; l’intento degli autori è quello di provare a dare un esempio di cosa significa guardare e vivere il mondo dalla sua “dimensione”, sentirsi speciale, bizzarro, difficile e divertente. I pensieri di Gianluca sulla sensibilità e sulla relazione con gli “altri” (amici di scuola, professori, terapisti, genitori e conoscenti) si prendono forma e si manifestano nella realtà quotidiana con espressioni semplici e profonde, evidenziando una coscienza e una tenerezza fuori dal comune. Ma nonostante tutte quelle differenze e difficoltà relazionali, non c’è nulla di sbagliato. Molte delle complessità che vive sono attribuibili ad una società fabbricata sul modello del funzionamento delle persone neurotipiche, coloro che si definiscono in modo sbagliato “normali”. Le parole di Gianluca sono associate a rappresentazioni grafiche delicate e corroborate da suggerimenti al lettore su come affrontare i modi di fare di un ragazzo autistico come lui.