In Italia è boom di lavoratori anziani, il 37% ha più di 50 anni
Secondo una recente rilevazione Inapp su un campione di 2.500 piccole e medie imprese, rappresentativo di oltre 150mila Pmi italiane, oltre il 20% degli imprenditori ha riscontrato l'invecchiamento del personale negli ultimi 5 anni
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13 novembre 2023
ROMA - Secondo una recente rilevazione Inapp su un campione di 2.500 piccole e medie imprese, rappresentativo di oltre 150mila Pmi italiane, oltre il 20% degli imprenditori ha riscontrato l'invecchiamento del personale negli ultimi 5 anni. Tra questi, appunto, oltre il 28% considera l'aumento dell'età del personale uno svantaggio. L'indagine Inapp-Plus 2022, inoltre, evidenzia che tra gli over50 inattivi, ma in età lavorativa e non ancora pensionati, il principale motivo di abbandono o perdita dell'ultimo impiego è stato l'impegno nell'assistenza ai familiari (31%), in particolare la cura dei figli (27%) e che nella medesima classe di età, sono il 52% coloro che cercano ininterrottamente lavoro da più di un anno.
Le criticità legate all'invecchiamento si colgono anche su altri fronti. I dati della Sorveglianza Passi d'argento, ad esempio, evidenziano che il 18% degli over 64 si prende cura dei conviventi, il 13% di familiari o amici con cui non vive, il 4% partecipa ad attività di volontariato. Tuttavia, la disabilità interessa il 13% degli anziani (41% degli over84) ed è più frequente fra le donne e le persone svantaggiate per condizione economica o basso livello di istruzione. Inoltre, il 15% degli anziani vive in situazioni di isolamento sociale, senza incontrare o parlare al telefono con qualcuno, né partecipare ad attività con altre persone nell'arco di un'intera settimana.
Disabilità e isolamento sono le cause principali di sintomi depressivi (9%) e insoddisfazione (18%) per gli anziani. Il quadro che emerge esprime complessità che le politiche e le misure di sostegno all'invecchiamento attivo si propongono di affrontare senza prescindere dalle principali determinanti di diseguaglianza economica e sociale, a partire dall'approccio di genere. L'Inapp presidia da molti anni il tema dell'invecchiamento attivo e, in questo contesto, affianca il ministero del Lavoro e delle politiche sociali nella partecipazione allo Standing working group on ageing dell'Unece, gruppo di lavoro intergovernativo, attualmente presieduto dall'Italia, composto dai rappresentanti degli Stati membri delle Nazioni unite della Regione europea, da rappresentanti delle organizzazioni internazionali, delle organizzazioni non governative e del mondo della ricerca.