Paralimpiadi. Dalla scherma l’ultima medaglia: Pellegrini bronzo nella sciabola
Concluse a Pechino le gare dei Giochi paralimpici: l’Italia chiude con diciotto medaglie, quattro ori, sette argenti, sette bronzi. L’ultimo podio arriva dalla scherma in carrozzina, con il laziale Pellegrini terzo nella sciabola per amputati
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16 settembre 2008
PECHINO - L'ultima medaglia azzurra alle Paralimpiadi arriva dalla scherma ed è il bronzo di Andrea Pellegrini nella sciabola individuale di categoria A: l'atleta laziale l'ha conquistata battendo nella finale per il terzo posto Wing Kin Chan (Hong Kong) per 15-5. Un buon risultato per l'azzurro, che aveva dovuto rinunciare al sogno dell'oro con la sconfitta in semifinale ad opera del cinese Jianquan Tian, vittorioso per 15-8 sull'azzurro e poi medaglia d'argento dietro (neppure a dirlo...) all'altro cinese Ruyi Ye, vincente nella finalissima con un palpitante 15-14. Andrea Pellegrini è nato a Civitavecchia 38 anni fa e gareggia nella categoria amputati nel fioretto e nella sciabola per il Santa Lucia Roma: alla sua quarta paralimpiade, vantava già numerose medaglie conquistate ai mondiali e agli europei.
Nella gara gemella di categoria B, dedicata ai paraplegici, si è fermata invece ai quarti di finale l'avventura degli altri due azzurri Gerardo Mari e Alessio Sarri. Il primo è stato sconfitto nettamente dall'ucraino Serhiy Shenkevych (poi vincitore del bronzo) per 15-5, mentre Sarri si è arreso al francese Marc-André Cratere per 15-13. Eliminato in precedente, agli ottavi di finale, anche Alberto Serafini, battuto dal cinese Tian per 3 a 15. L'oro è andato al francese Laurent Francois, argento a Cham Hung Hui (Hong Kong). Con il bronzo di Pellegrini, si completa il quadro delle gare che vedono impegnati atleti italiani. La spedizione azzurra ai Giochi Paralimpici di Pechino torna a casa con diciotto medaglie complessive: quattro ori, sette argenti e sette bronzi.
(17 settembre 2008)
di e.proietti