Come chiedere il rimborso delle spese mediche all’Inail
Domanda
Salve, avrei un quesito da porvi.
Ho subito un infortunio sul lavoro che mi è stato riconosciuto dall’Inail e per il quale ho dovuto acquistare dei farmaci non rimborsabili dal Servizio sanitario nazionale, oltre ad alcune fasce elastiche contenitive e materiale per la disinfezione.
Come posso chiedere il rimborso di queste spese da me sostenute all’Inail?
09 novembre 2024
risposta
Gentile utente,
il rimborso per l'acquisto di farmaci e dispositivi medici, come fasce elastiche contenitive e materiale per la disinfezione, può essere richiesto all'Inail per le spese sostenute a seguito di un infortunio sul lavoro o di una malattia professionale, purché tali prodotti siano inclusi in uno specifico elenco e non siano rimborsabili dal Servizio sanitario nazionale. Questo è regolato dalla Circolare Inail n. 5 del 4 febbraio 2021.
Il diritto al rimborso è valido durante il periodo di inabilità temporanea assoluta, dopo la stabilizzazione dei postumi e anche oltre la scadenza dei termini revisionali.
Procedura per richiedere il rimborso:
- Compilazione del modulo: la persona assicurata deve compilare e firmare un apposito modulo di richiesta di rimborso.
- Documentazione da allegare: alla domanda devono essere allegate: - La fotocopia delle prescrizioni mediche intestate a proprio nome. - Gli scontrini fiscali o le fatture che attestano l'acquisto dei farmaci e dei dispositivi, con il proprio codice fiscale chiaramente indicato.
- Modalità di presentazione: La richiesta di rimborso va inoltrata alla sede territoriale Inail competente, in base al domicilio del lavoratore, scegliendo una delle seguenti modalità:
Consegna a mano allo sportello della sede competente.
Invio tramite posta ordinaria.
Invio tramite Pec (Posta Elettronica Certificata).
Valutazione e pagamento del rimborso:
L'Inail effettuerà la verifica dei requisiti amministrativi e sanitari per il rimborso e comunicherà l’esito al richiedente.
Il pagamento del rimborso può avvenire tramite:
Accredito su conto corrente bancario o postale.
Accredito su libretto di deposito nominativo bancario o postale.
Accredito su carta prepagata con codice Iban.
Vaglia postale non trasferibile intestato alla persona interessata o, per importi inferiori a 1.000,00 euro, con pagamento in contanti presso uno sportello bancario o postale.