Stress e depressione, un progetto a sostegno dei giornalisti

Promosso in collaborazione con Fnsi, Casagit Salute e Ordine della Lombardia, segue l’indagine del 2023 che ha evidenziato la pluralità dei disturbi, che vanno dallo stress all’ansia, ad un senso di inadeguadezza

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Tante telecamere di giornalisti

10 agosto 2024

ROMA – Si chiama “#ComeTiSenti: giornalisti mai più senza rete”, il progetto promosso in collaborazione con Fnsi, Casagit Salute e Ordine della Lombardia con l’obiettivo di supportare i colleghi nell’affrontare situazioni di stress o disagio psicologico. Il progetto, presentato nella sede della Federazione nazionale della stampa italiana, fa seguito all’indagine “Come ti senti?” realizzata nel 2023 dalla testata IrpiMedia e rivolta ai giornalisti freelance o con contratti parasubordinati, che attraverso un questionario ha raccolto 558 risposte. Sono tanti i disturbi che colpiscono il benessere dei giornalisti. Secondo quanto è emerso, l’87% dei partecipanti afferma di soffrire di stress, il 73% di ansia, il 68% sente un senso di inadeguatezza. Più del 40% denuncia la sindrome da burnout, attacchi di rabbia immotivati e dipendenza da internet e dai social network. Uno su tre parla esplicitamente di depressione. Tra i fattori che hanno un maggiore impatto: l’instabilità e la precarietà, i compensi troppo bassi, il fatto di rimanere sempre connessi e reperibili, i ritmi frenetici. Una situazione che porta diversi professionisti a lasciare il giornalismo: una sconfitta non solo personale ma della professione, e in fin dei conti della società.